Compositore italiano.
Pochissimo si conosce della sua formazione artistica; la prima opera di cui si
ha notizia,
Gli amori infruttuosi di Pirro (1661), è andata
perduta, come quasi metà della sua successiva produzione. Raggiunse
grande fama nel 1666 con il
Seleuco. Venne poi nominato primo maestro di
cappella ad Hannover dal conte Giorgio Federico, e mantenne tale carica fino al
1675, continuando a comporre musica teatrale non solo per la corte di Hannover
ma anche per il Teatro San Salvatore di Venezia. Dal 1676 fino alla morte fu
vice maestro in San Marco, continuando a produrre musica per il teatro senza
comunque trascurare la produzione religiosa. Tra le sue opere citiamo:
l'
Adelaide (1672) considerata il suo capolavoro; l'
Orfeo;
La
caduta di Elio Seiano;
Antonino e Pompeiano;
La Flora, portata
a termine da M.A. Ziani (Venezia 1620 circa - 1681).